AUTUNNO: I LAVORI IN GIARDINO

Prima dell’arrivo del vero freddo è bene dedicare qualche cura al nostro angolo verde per assicurare a prato, piante e arbusti un riposo tranquillo.

L’autunno è un buon momento per piantare alberi e arbusti in giardino. Le temperature, infatti, non sono ancora troppo rigide e il lungo riposo invernale garantisce alle nuove piante il tempo per acclimatarsi e iniziare il proprio ciclo vitale con l’arrivo della primavera. Se però non hai in programma nuovi arrivi, è comunque importante riservare qualche cura al verde che, nei mesi freddi, entra in una sorta di letargo, per garantirgli un sonno invernale ristoratore.

Cura il prato
L’autunno è il momento giusto per concimare il prato. Farlo in modo naturale ed ecologico è molto semplice. Quando esegui l’ultimo taglio, non rastrellare via l’erba ma lasciala al suo posto, in questo modo garantirai al terreno gran parte delle sostanze nutritive di cui ha bisogno. Per il resto, puoi spargere del compost oppure pacciamare ricoprendo il prato con le foglie cadute dalle piante del tuo giardino. Ottime quelle del tiglio e del caco, ad esempio, molto meno quelle della magnolia sempreverde, troppo coriacee. Distribuiscile in uno strato non troppo spesso e il gioco è fatto: decomponendosi arricchiranno il terreno. Dopotutto è quello che avviene naturalmente nei nostri boschi, e avrai risparmiato la fatica di raccogliere e smaltire le foglie!

Coccola gli alberi
Quando le foglie cadono, non rastrellarle via ma lasciale ai piedi di arbusti e alberi, non troppo a ridosso del tronco. Le foglie sono un pacciame naturale che protegge il terreno dal freddo troppo intenso, mantiene l’umidità e offre riparo agli insetti. I microorganismi, poi, favoriti dall’umidità, decomponendo le foglie nutrono il terreno e le piante.

Non eliminare le perenni sfiorite
Girasoli, echinacee, astri, rudbeckia, allium, agapanthus: le perenni sono sfiorite e seccate ma sono ancora affascinanti e danno movimento e interesse al giardino invernale. Inoltre, sono un riparo per gli insetti e una fonte di cibo per l’avifauna: osservare pettirossi, cardellini e cince che danzano tra i rami cercando cibo e godere del loro canto sono tra i più grandi piaceri per gli appassionati di giardinaggio.
Lo stesso trattamento, però, non è da riservare alle erbacce e alle piante invasive, che vanno assolutamente contenute in modo che non si diffondano e non vadano a seme. È importante, quindi, estirparle ed eliminarle dal giardino.

Ripulisci l’orto
Se la stagione è terminata e non hai piantato verdure invernali è bene ripulire l’orto dalle vecchie piante stagionali prima di metterlo a riposo. Dopo aver rimosso le piante si può tenere la terra al caldo con della paglia o con le foglie secche del giardino.

Prepara il compost per il tuo giardino
Il compost – o ammendante compostato – è un fertilizzante organico ottenuto dalla decomposizione dei rifiuti organici. Il compost è ricco di humus ed è prezioso per restituire fertilità al terreno. Lo puoi realizzare nel tuo giardino semplicemente in un angolo riparato. E l’autunno è il momento migliore per iniziare. Se non hai una compostiera, il modo fai da te più semplice è scavare una buca non troppo profonda e riempirla con il giusto mix di scarti vegetali: metà erba tagliata, scarti secchi di piante annuali, scarti vegetali di cucina (meglio limitarsi a scarti crudi, bucce, fondi di caffè e gusci di uova finemente tritati) e la parte restante di materiali come foglie secche e potature legnose. È meglio sminuzzare i pezzi di grandi dimensioni perché in questo modo si decompongono più velocemente e il materiale va mescolato utilizzando una forca da giardino e poi mosso regolarmente in modo da fagli prendere aria, indispensabile per i microorganismi che lavorano gli scarti. Il cumulo va mantenuto parzialmente coperto e umido. Dopo circa un anno avrai il tuo primo compost da utilizzare in giardino.

Photo by Pixabay

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